Trasparenza
Ritengo giusto e opportuno che siano rese pubbliche tutte le informazioni relative la busta paga di un parlamentare così come la destinazione dei fondi percepiti ovvero i contributi che vengono destinati ad azioni o al territorio che si rappresenta. Nel mio caso, come vedrete dalla documentazione pubblicata in questa parte del sito – che non a caso ho chiamato trasparenza - si tratta di fondi destinati alla mia attività di deputato e per sostenere quella del mio partito, il PD. Oltre ad un documento in cui riassumo tutto ciò troverete anche i link al sito della Camera dei deputati, e un link ad Openpolis, sito che monitora la percentuale di presenza e voto compreso come votano in aula deputati e senatori.
Rendiconto 2015: attività parlamentare, retribuzioni e situazione patrimoniale
Qui le informazioni pubblicate sito della Camera dei deputati.
http://www.camera.it/leg17/921?shadow_deputato=306685
Qui la mia pagina sul sito Openpolis
http://parlamento17.openpolis.it/parlamentare/romanini-giuseppe/85079
RIEPILOGO:
Indennità mensile netta: |
€ |
5.174,61 |
Addizionale regionale |
€ |
97,28 |
Addizionale comunale |
€ |
58,47 |
Assist. Sanitaria Famigliari |
€ |
100,00 |
Contributi previdenziali INPS |
€ |
427,49 |
Erogazione liberale PD nazionale |
€ |
1.500,00 |
Erogazione liberale PD regionale |
€ |
500,00 |
Netto mensile |
€ |
2.491,37 |
Diaria fissa e variabile: |
€ | 3.503,11 |
Pernottamenti Roma ca. |
€ |
1.000,00 |
Vitto e altre spese Roma ca. |
€ |
600,00 |
Viaggi e trasporti ca. |
€ |
200,00 |
Netto mensile : |
€ |
1.703,11 |
Rimborso spese esercizio mandato: |
€ | 3.690,00 |
Collaborazioni |
€ |
2.400,00 |
Sostegno attività PD Parma |
€ |
750,00 |
Locazione ufficio |
€ |
350,00 |
Telefoniche, ammin.ve e varie |
€ |
190,00 |
Netto mensile |
€ |
0,00 |
La mia storia
Sono figlio di Gina e Adriano. Sarta mia madre, fabbro mio padre. Lavorare il ferro è una caratteristica antica nella mia famiglia da sempre residente a Collecchio, a un passo da Parma, in una striscia di terra preziosa e protetta dal Parco dell’Emilia Occidentale che sta fra i magnifici Boschi di Carrega e il Taro. Sono nato lì il 25 febbraio 1957 in una famiglia numerosa di quattro figli, cosa che mi ha insegnato a pensare agli altri, a condividere ciò che si ha, a non pretendere ciò che non è possibile.
Mia moglie si chiama Paola, Elena e Adriano i miei figli.
L’educazione ricevuta segna fortemente gli anni della mia formazione a cui si aggiunge la scuola. Dopo il Liceo Classico e studi economici ho iniziato la mia esperienza professionale al Cedacri SpA di Collecchio dove mi occupo di progettazione di sistemi di pianificazione e controllo per banche.
Il mio impegno in politica inizia alla fine degli anni settanta nel Pci. Ho seguito il percorso di evoluzione del maggiore partito della sinistra italiana fino alla nascita del Pd di cui sono stato fondatore nel nostro territorio.
E’ a Collecchio che inizia la mia esperienza come Amministratore pubblico: prima Consigliere comunale, poi assessore e infine sindaco dal 1999 e per un decennio. Dal 2009 al 2014 sono assessore provinciale alla Scuola, Cultura, Edilizia scolastica e Patrimonio. Nel 2003 assumo la carica di presidente della neonata Fondazione Museo Ettore Guatelli, il “museo del quotidiano” come Ettore stesso lo definiva, un luogo unico nel panorama italiano che conserva una straordinaria raccolta di oggetti d’uso comune che narrando la loro storia raccontano quella dell’età, della civiltà, delle persone a cui sono appartenuti.
Nel dicembre 2012 mi candido alle primarie dei parlamentari del Pd nella provincia di Parma, ottenendo 4166 voti. Alle elezioni del 24 e 25 febbraio risulto il primo dei non eletti nella circoscrizione Emilia-Romagna alla Camera.
Entro in Parlamento il 25 giugno 2014, a seguito dell’elezione in Europa di Cecile Kyenge, e prendere il suo scranno mi onora.
Attualmente sono membro della Commissione Agricoltura e della Commissione Parlamentare per l’Infanzia e l’Adolescenza. Faccio inoltre parte di alcuni importanti intergruppi parlamentari, quello per la via Francigena, quello per la valorizzazione della montagna e quello di sostegno al popolo Saharawi.